La storia delle urne cinerarie
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La storia delle urne cinerarie da cremazione
La storia delle urne cinerarie ha a che fare con un vaso, spesso dotato di una copertura ed un collo un pò stretto sopra un corpo arrotondato, ed un piedistallo. Descrivere una recipiente come "urna", al contrario di un vaso o di altri termini, generalmente riflette il suo uso piuttosto che una forma o origine particolare. Il termine è usato spesso per urne cinerarie, vasi da sepoltura, sia per contenere le ceneri cremate che come beni funebri, ma anche in molti altri contesti. I grandi vasi scolpiti sono spesso chiamati urne, collocati all'aperto nei giardini o come ornamenti architettonici sugli edifici, oppure conservati all'interno.
Un'urna cineraria rappresenta un contenitore in cui possono essere conservati i resti cremati o le ceneri ricevute dopo la cremazione di un cadavere. Le urne cinerarie sono state usate in tutta la storia dell'umanità.
La cremazione ha una storia più lunga di quanto la maggior parte della gente si aspetti. Essa rappresenta uno dei processi e delle tradizioni commemorative più antichi della nostra storia. La cremazione è stata a lungo un argomento controverso nella storia umana. Alcune culture e religioni supportano la cremazione, alcuni lo trovano lugubre e arrivano addirittura a dire che è una disposizione inappropriata del corpo umano.
È interessante notare che mentre molte religioni di dividono su questo aspetto - fino ad oggi - la cremazione faceva parte delle tradizioni commemorative nell'età della pietra. Osserviamo il processo di cremazione nel corso della storia.
Urne da cremazione
Le urne da cremazione (chiamate anche urne cinerarie urne funerarie) sono state utilizzate da molte civiltà. Dopo la morte, i cadaveri venivano cremati e le ceneri raccolte e messe in un'urna. Secondo alcuni lavori di ricerca condotti in diversi angoli del mondo per studiare il ruolo della cremazione, la sua esistenza e le varie pratiche culturali e religiose per la cremazione, è stato scoperto che le urne cinerarie hanno avuto un ruolo significativo in diversi culture. La storia delle urne può essere fatta risalire a molte migliaia di anni.
La prima prova della raccolta delle ceneri nelle urne dei defunti è stata trovata in Cina. Urne di ceramica, risalenti al 7000 a.C. circa, sono state rinvenute in un sito di Jiahu. Altri primi reperti si trovano a Laoguantai, nello Shaanxi. Ci sono urne rinvenute nelle aree di Yangshao (5000–3000 a.C.). Le urne venivano utilizzate principalmente per i bambini e sporadicamente per gli adulti.
La più antica testimonianza delle cremazioni è avvenuta in Europa. Oggi gli studiosi concordano sul fatto che la cremazione probabilmente ebbe inizio durante il Neolitico o l'Età della Pietra, intorno al 3000 a.C. e molto probabilmente in Europa e nel Vicino Oriente. Tutto ciò evidenziato da reperti particolarmente informativi nella Russia occidentale tra i popoli slavi. Molti manufatti di questo periodo sono stati scoperti nei paesi, tra cui urne da cremazione in ceramica. La ceramica non risulta tuttavia eccessivamente decorata in questa epoca, comprensibilmente, a causa di strumenti e materiali primitivi. La cremazione era un modo popolare per disporre un corpo in decomposizione, in seguito le ceneri venivano immagazzinate in un'urna da cremazione. Ciò è stato fatto per mostrare rispetto nei confronti del defunto.
Cremazione durante l'età del bronzo
Con l'avvento dell'età del bronzo (dal 2500 al 1000 a.C.) la cremazione si trasferì nel Nord America, nelle isole britanniche e in quella che oggi è la Spagna e il Portogallo. Gli archeologi hanno rinvenuto urne decorative in ceramica nella Russia occidentale tra la popolazione slava. I cimiteri di cremazione si sono sviluppati in Ungheria e nel nord Italia, diffondendosi nel nord Europa e persino in Irlanda.
La cultura nel campo delle urne, una cultura della tarda età del bronzo dell'Europa centrale, prende il nome dai suoi grandi cimiteri di sepolture di urne. La scoperta di una sepoltura dell'urna dell'età del bronzo a Norfolk, in Inghilterra, spinse Sir Thomas Browne a descrivere le antichità trovate. Ha ampliato il suo studio per esaminare sepolture e costumi funerari, antichi e attuali, e lo ha pubblicato come Hydriotaphia o Urn Burial (1658).
Cremazione durante l'era micenea
Nell'era micenea (dal 1000 a.C. all'800 a.C.) la cremazione divenne parte integrante dell'elaborata sepoltura greca in ragione di vari motivi di salute. È diventato consuetudine in Grecia. Durante la tendenza greca, i Greci eseguivano elaborate pratiche di sepoltura in cui venivano usate le urne. La cremazione è stata preferita perchè rappresentava un modo rapido per gestire i corpi dei soldati dal campo di battaglia in questo paese devastato dalla guerra. Accettarono la necessità delle cremazioni perché era considerato il tipo di funerale più igienico. La cremazione è sempre stata vista da molte culture come una delle disposizioni più igieniche dei resti umani, specialmente a seguito delle devastazioni avvenute in quei tempi.
Questa convinzione è ancora valida fino ad oggi.
Seguendo questa tendenza greca, i primi romani probabilmente abbracciarono la cremazione intorno al 600 a.C. e apparentemente divenne così prevalente che un decreto ufficiale dovette essere emesso a metà del V secolo contro la cremazione di corpi all'interno della città.
La cremazione ha rapidamente guadagnato popolarità come forma di disposizione del corpo umano. Al tempo dell'Impero Romano (dal 27 a.C. al 395 d.C.) la cremazione era ampiamente praticata e i resti cremati venivano generalmente conservati in urne elaborate, e queste furono successivamente conservate all'interno di un edificio simile ad un colombario. La cremazione era una pratica comune in particolare tra i cittadini più onorati (ad es. Personale militare, classe superiore e membri della famiglia imperiale).
Le ceneri venivano generalmente collocate in un vaso greco dipinto, il più comune era un lekythos. I vasi di Lekythos venivano anche usati per contenere l'olio nei rituali funerari. I romani sistemarono le urne in una nicchia in una tomba collettiva chiamata columbarium (letteralmente, colombaia). L'interno di una colombaia di solito ha nicchie per ospitare le colombe. I colombari venivano spesso costruiti parzialmente o completamente sottoterra. Le urne da cremazione erano anche comunemente usate nella prima Inghilterra anglosassone e in molte culture precolombiane.
Sebbene questa pratica fosse prevalente tra i romani, la cremazione era piuttosto rara con i primi cristiani, poiché la consideravano pagana. Infatti, nella cultura ebraica era preferito il sepolcro tradizionale.
Cremazione durante la cristianizzazione
La cremazione divenne rara con i primi cristiani che la consideravano contro la loro cultura. Durante questo periodo (400 d.C.), a seguito della cristianizzazione dell’Impero di Costantino, la sepoltura divenne più popolare. Il cristianesimo primitivo scoraggiava la cremazione. Le due ragioni principali di ciò furono l'influenza dell'ebraismo con la sua opposizione alla cremazione e il desiderio di cancellare i rituali pagani del sacrificio umano e del fuoco.
Per le successive migliaia di anni dopo l'ascesa del cristianesimo furono utilizzate poche urne. La sepoltura era la modalità di disposizione accettata in tutta Europa, ad eccezione di rari casi di pestilenza o guerra. Le chiese ortodosse orientali, gli ebrei ortodossi e i musulmani scoraggiano la cremazione anche ai giorni nostri.
Cremazione moderna
La cremazione moderna, come la conosciamo, in realtà è iniziata solo oltre un secolo fa, dopo anni di sperimentazione nello sviluppo di una camera affidabile. Precisamente quando il professore italiano di nome Brunetti perfezionò e mostrò un disegno di urne da cremazione all'Esposizione di Vienna del 1873. D'altra parte in Inghilterra, è stato il chirurgo della regina Vittoria Sir Henry Thompson ad incoraggiare l'uso della cremazione nelle isole britanniche. Fondò la Cremation Society of England nel 1874. La cremazione fu praticata più comunemente nel 1876, quando il Dr. Julius LeMoyne costruì il primo crematorio a Washington, in Pennsylvania. Nel 1878, Woking, Inghilterra e Gotha, in Germania, furono le sedi dei primi crematori europei in Europa.
Il secondo crematorio fu aperto a Lancaster, in Pennsylvania, nel 1884. Come per molti dei primi crematori, quello di Lancaster era di proprietà e gestito da una società di cremazione. Tra le altre forze dietro le aperture dei primi crematori c'erano il clero protestante, che desiderava riformare le pratiche di sepoltura, e la professione medica, che si preoccupava delle condizioni di salute intorno ai primi cimiteri. La cremazione ebbe una rinascita nel 1870 dopo che anche i benefici per l'igiene furono nuovamente promossi. Inizialmente il ritorno non è stato regolare, ma il cambiamento degli atteggiamenti ha causato un enorme aumento del numero di persone che lo hanno scelto.
Dopo i primi crematori della Pennsylvania, altri furono costruiti a Buffalo, New York, Pittsburgh, Cincinnati, Detroit e Los Angeles. Il numero di crematori in funzione divenne 20 entro il 1900. Nel 1913 c'erano quasi 52 crematori in Nord America. Pertanto, con il crescente tasso di cremazioni, la domanda di cremazione o urne commemorative aumentò, divenendo un ottimo modo per conservare i resti. Nello stesso anno questo numero crescente di crematori fu organizzato sotto la Cremation Association of America dal Dr. Hugo Erichsen.
In alcune tradizioni europee successive, il cuore di un re, e talvolta altri organi, potevano essere collocati in una o più urne dopo la sua morte, come accadde con il re Ottone di Baviera nel 1916, il quale fu seppellito in un luogo diverso dal corpo, per simboleggiare un particolare affetto per il luogo da parte dei defunti.
Nel Regno Unito il numero di cremazioni ogni anno supera le sepolture. La pratica è utilizzata in tutta Europa e continua a crescere anche negli Stati Uniti.
Il tasso di cremazione negli Stati Uniti è aumentato costantemente, con il tasso medio nazionale che è passato dal 3,56% nel 1960 al 48,6% nel 2015 e le proiezioni della Cremation Association of North America prevedono un tasso del 54,3% nel 2020. I tassi variano considerevolmente tra gli stati con i tassi più alti (oltre il 70%) segnalati negli Stati Uniti occidentali con i tassi più bassi (meno del 30%) negli Stati Uniti meridionali.
Il tasso di cremazione nel Regno Unito è aumentato costantemente con il tasso medio nazionale che è passato dal 34,7% nel 1960 al 75,44% nel 2015. Quasi il 58% degli abitanti del Regno Unito (42% 18-24 / 71% 65+) desidera essere cremato. Lo rivela un sondaggio YouGov sugli atteggiamenti verso la morte nel 2016.
Di queste persone, il 79% vorrebbe che le loro ceneri fossero sparse da qualche parte. Solo il 7% desidera che le loro ceneri vengano conservate dopo essere state cremate.
Il tasso di cremazione in Canada è aumentato costantemente, con il tasso medio nazionale che è passato dal 5,89% nel 1970 al 68,4% nel 2009 e le proiezioni della Cremation Association of North America prevedono un tasso di circa il 71% nel 2020.
Il tasso di cremazione in Australia è simile ad altri paesi di lingua inglese come il Canada. I registri mostrano che nel 2008 un pò più del 65% dei decessi siano stati cremati. Il tasso della Nuova Zelanda è leggermente superiore a quello australiano, con il 70% di tutti i decessi nel 2008.
La cremazione è in aumento in Irlanda nell'ultimo decennio. Ciò è in gran parte dovuto sia alla spesa delle trame sepolcrali sia alla loro (mancanza di) disponibilità. Oggi, oltre il 6% delle morti in Irlanda ora coinvolge cremazioni e circa il 10% dei funerali a Dublino.
Nel Giappone contemporaneo, i costi elevati, i servizi igienico-sanitari e la mancanza di spazio hanno visto un aumento della cremazione a quasi il 100 percento. E sebbene sia ancora consentita la sepoltura, i governi municipali, come Tokyo e Osaka, hanno ordinanze che richiedono solo la cremazione.
Le piccole masse terrestri, le popolazioni in crescita e gli spazi ristretti stanno causando problemi critici per i cimiteri in località da Rio de Janeiro a New York a Londra e Hong Kong, con tutti i governi locali che cercano di trovare soluzioni a questo crescente problema.
La tendenza crescente verso una gestione ambientale responsabile e il sovraffollamento della popolazione nelle città più vecchie e nei paesi più piccoli stanno facendo della cremazione un'alternativa più interessante alla sepoltura.
Nella società di oggi, le famiglie sono più transitorie rispetto al passato, rendendo impraticabile la sepoltura nella città natale o nel colombario di famiglia. L'economia sta giocando un ruolo importante nel cambiare atteggiamento. Il costo della cremazione è una frazione del prezzo per i funerali e le sepolture, con i prezzi di quest’ultima in aumento esponenziale nelle aree urbane affollate. Oggi sta diventando un metodo popolare per cerimoniare una persona deceduta.
Con l'aumentare del numero di cremazioni, c'è stato anche un aumento della domanda di urne adatte. Sin dall’epoca greca e romana le persone hanno conservato le ceneri in un'urna decorativa. Oggi a causa della crescente preferenza della cremazione rispetto alla sepoltura, la popolarità dell'urna cineraria sul mercato è molto alta. Poiché non si tratta solo di una forma accettabile, ma anche meno costosa delle tradizionali sepolture al suolo, la popolarità della cremazione è eguagliata solo dagli stili in costante evoluzione dei vasi da cremazione. Negli Stati Uniti anche la Cremation Society of North America raccomanda l'uso delle urne per cremazione come metodo di smaltimento preferito. Nel mercato, puoi trovare urne realizzate con materiali diversi come il marmo ceramico (ancora il materiale più usato per le urne da cremazione),bronzo, legno, ottone, acciaio inossidabile e vetro. Anche le urne sono disponibili in diverse forme, colori e disegni, ma ognuna di esse è progettata per contenere le ceneri come una forma di riverenza per i defunti. In effetti, ci sono così tanti tipi di urne da cremazione, che sono spesso classificati in base allo stile e alla funzionalità, piuttosto che ai materiali.
Il tipo di urna che scegli mostra il tuo rispetto nei confronti del defunto. Ma in nessun modo significa che dovrai comprare un'urna costosa. Un'urna economica può anche essere buona nel design e nella forma. Puoi tenere l'urna di cremazione a casa, spargere le ceneri in un luogo significativo o seppellirla in un cimitero. Qualunque cosa tu scelga di fare con l'urna, questa ricorderà la vita di una persona cara in un modo bellissimo.
Molte religioni che inizialmente ero contro la cremazione l'hanno accettata come una tradizione. La cremazione può anche offrire le stesse opzioni per le famiglie delle sepolture tradizionali, come la visione di un corpo o persino la sepoltura in un terreno in un cimitero. Qualunque sia la ragione, la cremazione ci offre un'alternativa per l'addio dei nostri cari defunti in modo dignitoso e rispettato nel tempo.
Oltre alle tradizionali urne cinerarie o da cremazione, potrebbe anche essere possibile conservare una parte delle ceneri della persona amata o di un animale domestico in urne ricordo o gioielli di ceneri, anche se questo potrebbe essere vietato in alcune località poiché la legge di alcuni paesi vieta di conservare eventuali resti umani in una residenza privata. In alcuni luoghi è persino possibile posizionare le ceneri di due persone nelle cosiddette urne compagne.
La dispersione delle ceneri è diventata popolare negli ultimi decenni. Di conseguenza, sono state progettate e sviluppate urne per disperdere le ceneri. Alcune di esse sono biodegradabili.
